Un anno fa circa avevo comprato lo zaino della Lowepro, il fastback 350 per contenere tutta la mia attrezzatura.

Quest anno però con tutta la nuova attrezzatura lo zaino risultava poco capiente e quindi sono passato a qualcosa di più grande.

Ed ecco, che dopo 10 giorni di ricerche e recensioni online, ho comprato Thinktank, in particolare il modello Airport International V2.0.

La scelta non è stata facile, avevo poco requisiti di base e quindi la scelta era vastissima.

I requisiti erano:

• trolley compatibile con il bagaglio a mano aereo (quindi con chiusura TSA ed entro le misure 50x40x20 cm)
• molto capiente e con divisori interni
• solido

 

Come vedete non c’erano requisiti troppo restrittivi.

Innanzitutto dopo una settimana l’unico marchio rimasto in ballo era Thinktank, tutte le recensioni di altri marchi trovavano sempre qualche difetto mentre per gli utenti di Thinktank sembra diverso.

Chi compra Thinktank, leggendo dalle recensioni, sembra vivere in un mondo idilliaco dove, quando deve cambiare borsa, è come se dovesse dare via il gatto.

Va bene, mi fido, seguo le recensioni e filtrando modello dopo modello la scelta rimane tra 2:

• Airport International V2.0
  
• Airport Takeoff

 

La differenza tra i 2 modelli è che l’International è un pò più capiente visto che non ha gli spallacci per trasformarlo in uno zaino come il Takeoff.

L’idea dello zaino è interessante e maggiormente versatile ma alla fine il trolley con l’attrezzatura potrebbe arrivare a 7/8 Kg che sulle spalle non fanno proprio bene, meglio evitare a priori il rischio e comprare l’International.

Ordinato, arrivato, pagato circa 400€.

Appena visto la prima sensazione al tatto è quella di solidità: il tessuto è molto resistente, ruote piene, maneggevolezza elevata.

Si capisce subito l’attenzione ai clienti da parte di thinktank che inseriscono una piastra metallica con un codice seriale unico per poter risalire al proprietario in caso di smarrimento, ovvio che l’utente deve prima registrare il proprio prodotto sul sito.

C’è una tasca chiusa da zip sopra la borsa, la apro ed ecco apparire la maniglia estensibile del trolley, davvero ben fatta, migliore anche del trolley da viaggio che uso normalmente e di cui non mi lamento affatto.

Frontalmente ci sono due tasche, una senza zip per mettere il portatile o il tablet, ed una con zip che racchiude molte tasche ed il cavo di acciaio con lucchetto per bloccare quello che si vuole, thinktank lo ha pensato per farlo abbinare alle sue Artificial Intelligence (borse per portatili).

Posteriormente c’è un’altra tasca con un cavo ben più spesso, anche questo con lucchetto numerico compatibile TSA, per poter legare il trolley nel caso lo si debba momentaneamente abbandonare. (pensiero che però mi fa alquanto paura)

Fino ad ora la dotazione è molto più di quanto mi aspettassi ed ancora non l’ho aperto.

Appena lo si apre si trova un cartoncino che mostra una configurazione di esempio con attrezzattura Nikon e dall’altro lato una Canon .

Rimosso il cartoncino il trolley è davvero pieno di spazi sfruttabilissimi e configurabili nel più disparato dei modi.

Ecco che quindi prendo tutta l’attrezzatura che ho in giro e provo a riempirlo al massimo.

La foto non è nitidissima perchè come si vede la reflex è all’interno del trolley e quindi ho dovuto usare il cellulare.

Ecco l’elenco di quello che ho messo in borsa:

• Telefono di scorta
• Router wifi 3g (la saponetta)
• Cinghie (quella per monopiede della thinktank, quella originale della D800E e la blackrapid rs-5 con il protector)
• 3 pacchi batterie AA (per i flash)
• Torcia (sempre utile averne una a portata di mano)
• 3 Custodie dei filtri (per i polarizzatori montati sulle lenti)
• Kit di pulizia (pompetta ed astuccio con pennelli e pezzette)
• 2 flash Nissin DI622
• Nikon SB600

• AF-D NIKKOR 24mm f2.8

• AF-S NIKKOR 24-70mm f2.8G ED

• AF-S NIKKOR 50mm f1.4G

• AF-S VR Micro-Nikkor 105mm f2.8

• Nikon D800E

• Nikon MB-D12
• Carica batterie
• Ombrello portatile Lastolite 22″
• Coolpix in custodia (la macchina fotografica di Lorenzo)
• Softner per flash slitta
• Portafiltri Cokin Z
• Cavi tethering (USB e HDMI)
• Lettore schede
• Cover antipioggia thinktank
• Portaflash da mettere sulla testa del treppiede Manfrotto
  

 

Direi che di attrezzatura ce ne sta parecchia, tutta comoda e soprattutto protetta.

La borsa si chiude con le zip e la chiusura numerica TSA.

Per quanto riguarda il treppiede la thinktank fornisce 3 cinghie per poter agganciare il treppiede (o il monopiede):

• una per monopiede piccola (la gamba si inserisce nella tasca laterale)
• una per treppiede piccolo un pò più lunga della precedente (2 gambe si inseriscono nella tasca laterale)
• una mini sacchetta dove alloggiare le gambe per un treppiedi grande

Ovviamente ho dovuto ricorrere a quest’ultima, poichè il Manfrotto 055xprob non è proprio piccolino, ma l’installazione è stata rapidissima ed il trappiede risulta fermissimo.

Ho provato per curiosità la cover antipioggia ed anche questa in circa 30 secondi si monta e copre frontalmente tutta la borsa lasciando libere le ruote e la parte posteriore in modo da poter comunque utilizzare il cavo di sicurezza in tutta comodità.

Da sottolineare la presenza di un’apertura superiore richiudibile col velcro per poter estrarre la maniglia.

Concludendo, sono davvero entusiasta dell’acquisto e finalmente comprendo perchè gli utenti thinktank abbiano queste remore a dover cambiare le loro borse, neanche 1 ora e già me ne sono innamorato.

Grazie Thinktank, ottimo prodotto.